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Modalità provvisoria Windows 10 da PC spento

Se si desidera avviare Windows 10 in modalità provvisoria da PC spento, è necessario prepararlo da un DVD di installazione Windows 10 (non funziona più il tasto F8 come per windows 7).
Dopo aver selezionato da BIOS l’avvio da DVD, il PC visualizza su schermata nera:
Premere un tasto per avviare da CD-ROM DVD-ROM…
Quindi premiamo un tasto e finito il caricamento clicchiamo su Avanti

Successivamente compaiono delle opzioni, tra cui Opzioni Avanzate.
Risoluzione Problemi -> Opzioni avanzate -> Prompt dei comandi

Digitiamo: bcdedit /set {bootmgr} displaybootmenu yes

In questo modo otterremo al successivo avvio la seguente schermata che ci permetterà di scegliere l’avvio in modalità provvisoria

Modalità provvisoria Windows 10: Guida completa | GiardiniBlog

per tornare all’avvio normale ricominciamo il procedimento iniziale digitando:
bcdedit /set {bootmgr} displaybootmenu no

Selezionare molti aggiornamenti a gruppi in Windows 7…

A volte capita che il sistema operativo non accetti tantissimi aggiornamenti tutti in una sola volta. Conviene selezionarli a grandi gruppi:

  • fare click con il mouse (tasto sinistro) sul primo elemento della lista e poi da tastiera  tenere premuto ALT+SHIFT e cliccare sull’ultimo elemento del gruppo, come nell’immagine.

Questa procedura può essere utile nel caso non si desideri eseguire tutti gli aggiornamenti in una sola volta (ad es. 185) oppure se non si desideri selezionarli uno ad uno.

BCDEdit, una guida per gestire l’avvio del PC

Per Windows XP era sufficiente modificare il file boot.ini per gestire l’avvio.

Con Windows 7 e successivi si utilizza lo strumento a linea di comando di MS-DOS per gestire il file di boot BCD (Boot Configuration Data store file). Ottima guida https://www.computerhope.com/bcdedit.htm.

Nel caso si voglia gestire il file di boot con programma Windows: EasyBCD. La versione è anche gratuita, previa registrazione.

Windows 10 Upgrade: quando disinstallare Realtek PCIE Card Reader non basta.

rif. Aggiornamento cumulativo Windows 10 v.1709, errore 0xc1900208 (applicazione incompatibile)

Premessa: l’installazione dell’upgrade di Windows può interrompersi perché richiede la disinstallazione manuale di un app/driver incompatibile. Nella figura, l’app è la Realtek Card Reader, ma non è sufficiente disinstallarla. Di seguito invece altre soluzioni:

Soluzione 1: si provi https://appuals.com/fix-windows-creators-update-fail-error-0xc1900208/
ma anche il secondo link:
https://answers.microsoft.com/en-us/windows/forum/windows_7-update/realtek-pcie-card-reader-uninstall-for-windows-10/ca08fc82-8491-44f8-80dc-fa43734bd0c5

Soluzione 2: prendendo spunto dalla soluzione 1, la 2 non è forse la più corretta, vuole essere solo una traccia. Si dovrà intervenire responsabilmente sul registro di Windows. Il secondo link, infatti, è d’aiuto perché suggerisce l’utilizzo di Regedit, eliminando ogni occorrenza delle stringhe realtek, facendo attenzione a non cancellare quelle riferite a realtek AUDIO, ma alle sole PCIE (driver incriminato).

Di conseguenza l’aggiornamento cumulativo e’ andato a buon fine, ma ho dovuto reinstallare i driver PCIE Realtek (categoria chipset in quel di Dell) e l’Office (wtf)!

Come bloccare Assistente aggiornamento Windows 10

Gli aggiornamenti andrebbero fatti, ma ci sono casi particolari in cui sarebbe opportuno bloccarli  nel caso di spazio insufficiente nell’hard disk, per un utilizzo elementare del computer, oppure per non consumare gigabyte della connessione dati ecc…

L’assistente anche se viene disinstallato ricompare ai prossimi reboot del dispositivo.

1) Segui il video qui sotto (in inglese) per impostare il firewall:

 

2) Sulla casella di ricerca di Cortana (vicino allo Start) > Utilità di pianificazione (ing. Task scheduler) > Libreria utilità di pianificazione (ing.  Task scheduler Library) > Microsoft > Windows >  Update Orchestrator >

  • UpdateAssistant (con tasto destro disattiva)
  • UpdateAssistantCalendarRun (con tasto destro disattiva)
  • UpdateAssistantWakeupRun (con tasto destro disattiva)

Uscire da Update Orchestrator ed entrare nella cartella WindowsUpdate

  • Utilità di pianificazione -> Libreria utilità di pianificazione -> Windows -> WindowsUpdate

Disabilitare Automatic App Update (tasto destro)

Nota: per riutilizzare l’Assistant, disabilitare i blocchi del firewall alla descrizione 1 e riattivare tutti i punti disabilitati al punto 2.
Il seguente video permette di  risolvere il problema di installazione (1709) liberando spazio su disco: https://youtu.be/6mYrcqIYSI4

Priorità uscite video nel BIOS: iGPU, PEG, PCI

Avendo due connettori video sul computer desktop può accadere che lo schermo rimanga scuro, nonostante il computer sia acceso. Per vedere qualcosa, può essere sufficiente scollegare il cavo dal primo connettore e ricollegarlo sul secondo (VGA/HDMI/DVI). Se l’immagine ritorna, si dovrà intervenire sul BIOS/UEFI per assegnare priorità alla scheda video che riteniamo essere quella principale.

Basterà impostare le priorità adatta al vostro computer alla voce Initiate Graphic Adapter nelle impostazioni avanzate del UEFI/BIOS. Ad esempio se si possiede una schede video dedicata, si imposterà PEG/iGPU come principale, e non iGPU.

PEG/PCI: Pci Express Graphic card – primaria / scheda video su slot PCI (legacy graphic card) – secondaria ed obsoleta.
iGPU: integrated GPU (Graphics Processing Unit), ossia quella specifica della scheda madre.

Box, case, enclosure, caddy?

Se si estrae l’hard disk dal PC o dal notebook, si può utilizzarlo come memoria di massa esterna.
Lo si alloggia in un contenitore (box) provvisto di connettore e cavo, solitamente USB.
Le versioni in commercio sono da 2,5 o 3,5 pollici (form factor).

In rete si utilizzano quattro termini: box, case, enclosure, caddy.

Vassoio per SIM e microSD

Facile dire vassoio…

Tray: vassoio, da inserire nell’alloggiamento (slot) del cellulare. Si utilizza anche il termine holder.

Holder: contenitore. Sim card holder,  porta sim (ma anche e porta micro SD come in figura).  Vedi anche:

Caddy: contenitore, scatola. Termine utilizzato per indicare l’alloggiamento di hard disk, CD/DVD.